E’ una corsa contro il tempo quella che il neo eletto Governo sammarinese prova a intraprendere prima che la grave crisi di Bilancio diventi praticamente irrecuperabile. Per questa ragione, già mercoledì incontrerà tutte le parti sociali, nel tentativo di trovare un’unica strategia comune per il rilancio del sistema economico e finanziario:
San Marino Oggi: Bilancio oggi sul tavolo del Congresso
domani in maggioranza, poi parti sociali /
La crisi italiana interferisce con i progetti dell’esecutivo su finanziaria e black list
Oggi congresso, domani vertice di maggioranza, mercoledì avvio consultazioni con parti sociali e categorie. Insomma una corsa ad ostacoli e contro il tempo da parte del nuovo esecutivo. Una corsa che deve obbligatoriamente partire con il piede giusto; nell’interesse di tutto il Paese. In sostanza si discute sul bilancio, come strutturarlo, come recuperare risorse, su quali forme di investimento puntare. Una serie di tematiche che non permettono pause di riflessione: la prossima settimana ci sarà consiglio e in quella sede sarà difficile correggere eventuali errori nella struttura del bilancio di previsione. Ammesse solo correzioni, limature, perfezionamenti.
Vietate incertezze. Dunque da oggi tutte le forze della politica dovranno essere concentrate su quello da fare, abbandonando in toto quello che è stato fatto. Operazione che spetta anche alle parti sociali, sindacati in testa e organizzazioni di categoria subito dopo.
Difficoltà accresciute anche per la concomitanza delle vicende italiane.
Oltre confine la situazione l’ha riassunta con acume il presidente Giorgio Napolitano “Vedremo cosa faranno i mercati alla notizia delle imminenti dimissioni di Mario Monti“. Dimissioni annunciate non appena sarà approvata la legge di stabilità, quindi scioglimento del Parlamento e elezioni per la prima metà di febbraio. Quindi Italia in piena bagarre e corsa verso elezioni anticipate. (…)
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