San Marino, perquisizioni Bcs. Alla base una denuncia di alcuni membri del Cda

San Marino, perquisizioni Bcs. Alla base una denuncia di alcuni membri del Cda

Alla base delle perquisizioni di ieri nella sede di Domagnano della Banca Commerciale Sammarinese, pare vi sia una vicenda risalente a fine 2010 – inizio 2011.

Ne parla Luca Salvatori, SmTv San Marino.

Il generale della guardia di finanza
in pensione Alberto D’Amico e Massimo Franceschetto, all’epoca membri
del Cda, denunciarono per gravi irregolarità tutti gli altri membri: il
presidente Emilio Della Balda e i consiglieri
Giuseppe
Roberti
, Gian
Luca Bruscoli
  e Nicola Alberani.

D’Amico presentò contemporaneamente un
esposto anche alla vigilanza di Banca Centrale
.

Il Cda dell’istituto
venne sciolto e rinominato estromettendo D’Amico e Franceschetto e i due
vennero a loro volta contro-denunciati dal nuovo Cda, per minacce.


Pochi mesi dopo, nell’ottobre 2011, il
commissariamento di cui non sono
mai state chiarite pubblicamente e nel dettaglio le ragioni.

Nel
frattempo le indagini della magistratura sono proseguite e l’ex generale
D’Amico è stato sentito numerose volte dagli inquirenti fino al blitz
che si è concluso con il sequestro di tre scatoloni di materiale.

 

 

Ascolta il giornale radio di oggi

Oggi i Giornali parlano di…

Webcam Nido del Falco

Meteo San Marino di N. Montebelli

Vignette di Ranfo

Accadde oggi, pillola di storia

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy