San Marino, San Remo e San Marino Song Contest. Michele Bovi

San Marino, San Remo e San Marino Song Contest. Michele Bovi

Il Teatro 5 che fu il regno di Federico Fellini come ipotesi per la nuova location di Carlo Conti se la Rai non riuscisse ad aggiudicarsi il bando del Comune di Sanremo.

huffingtonpost.it, MICHELE BOVI – Dalla piccola Repubblica di San Marino è arrivato il grande suggerimento per l’alternativa a Sanremo. Sul monte Titano sabato scorso la Rai ha ratificato il successo dell’ultima edizione del Festival della canzone italiana equipaggiando la vittoria di “Tutta l’Italia”. Così l’intermezzo tarantellato di Gabry Ponte scelto da Carlo Conti come jingle della rassegna sanremese sarà il brano con cui San Marino affronterà la competizione dell’Eurovision Song Contest, di scena a Basilea dal 13 al 17 maggio, con addirittura la potenzialità di aggiudicarsi il microfono di cristallo, trofeo del vincitore. (…)

Tutta l’Italia” poi si contrappone concettualmente a “Espresso macchiato”, il brano del concorrente dell’Estonia Tommy Cash che sfotte i soliti para-simboli tricolori, dagli spaghetti alla mafia. E siccome Lucio Corsi, il secondo classificato a Sanremo, per regolamento non potrà essere votato dagli italiani, la tiritera ruffiana di Gabry Ponte potrebbe da un lato rianimare l’orgoglio nazionale della penisola e dall’altro associare il pubblico del nordest europeo più sensibile ai brani orecchiabili e magari più solidale con l’Italia davanti al dileggio spaghetti-mafia imbastito dall’Estonia. (…)

“Il Teatro 5 di Cinecittà è stato il regno di Federico Fellini. Ma anche a noi ha dato importanti soddisfazioni. – racconta Giovanni Bruni, storico dirigente della Ballandi Entertainment – In quello studio sempre assieme alla struttura di Rai 1 avevamo realizzato nel 2002 “Uno di noi”, il programma abbinato alla Lotteria Italia con Gianni Morandi, Lorella Cuccarini e Paola Cortellesi. Altro strepitoso successo con dieci milioni di telespettatori. È uno studio ben attrezzato che può ospitare oltre millecinquecento persone. È vero che Sanremo è Sanremo. Ma è pur vero che Cinecittà è Cinecittà, un brand italiano dal fascino incrollabile. La Rai non dovrebbe aver paura di cambiare (….)

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