San Marino – Seveso: ‘ndrangheta, Operazione Tibet, aggiornamenti

San Marino – Seveso:  ‘ndrangheta, Operazione Tibet, aggiornamenti

Ore 11:07. In corso una operazione contro la ‘ndrangheta partita da Seveso (Monza)  ed estesa a varie regioni d’Italia, in cui pare coinvolta anche la Repubblica di San Marino.

Pare che i malavitosi avessero attivato una banca clandestina, che  che grazie a una rete di società di copertura e alla collusione di “insospettabili”, accumulava soldi provenienti dall’usura e dal riciclaggio, per portarli in Svizzera e a San Marino ed evadere così il fisco o per reinvestirli nell’economia sana.

Aggiornamento ore 20 sull’inchiesta portata avanti dalla Dda di Milano e denominata Operazione Tibet. A San Marino capitali, società immobiliari e conti correnti intestati agli
indagati.  40 arrestati, 21 in carcere, 19 ai domiciliari

Da Smtv San Marino: Blitz anti ‘ndrangheta, le frequentazioni sammarinesi degli indagati 
/ Sul Titano società immobiliari, conti correnti e ripetuti contatti telefonici

A capo, il presunto boss Giuseppe Pensabene, che in una
intercettazione aveva detto che lui e il suo gruppo dovevano infiltrarsi “come i
polipi, i tentacoli devono arrivare dappertutto, ci sono le condizioni per
poterlo fare”. A San Marino operava Giuseppe Vinciguerra, che
aveva intestato tutti i suoi beni a due società immobiliari, di cui una a San
Marino, la S.B. Immobiliare amministrata da Arianna Annarella
nella quale Vinciguerra figura come procuratore speciale. Ingenti capitali erano
stati trasferiti da San Marino in Svizzera, nell’ordine di 500mila euro al mese.
Vinciguerra, che aveva anche un conto corrente aperto in Repubblica,
probabilmente intestato alla madre, è stato intercettato e così sono stati
scoperti i suoi legami sammarinesi, in particolare con una persona non meglio
identificata, la cui utenza cellulare è però intestata alla Tms
spa. Un altro degli indagati, Maurizio Morabito,
girava su una Bmw X6 targata San Marino. Per il capo squadra
mobile di Milano non vi sono indagati sammarinesi, ma è probabile l’invio di una
rogatoria
.

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