“Un Grande Girotondo fra Piccoli Coetanei” sinergia positiva fra il Single Club Soroptimist e la Scuola dell’Infanzia della Repubblica di S. Marino
Il terribile terremoto di Maggio 2012 ha devastato un’area ampia e molto popolata della vicina regione Emilia-Romagna.
La comunità di Finale Emilia tra le varie iniziative, ha avviato il progetto di ristrutturazione dell’Asilo del Sacro Cuore di Finale. Ricostruire un luogo d’incontro e di crescita dedicato ai bambini, è sempre lodevole, ma la ricostruzione di quell’asilo è il frutto della volontà delle donne del luogo le quali hanno sentito forte la necessità di poter allocare i figli in una scuola sicura, per dedicarsi con tutte le loro energie a ricostruire la vita delle loro famiglie e della loro comunità.
Il Single Club Soroptimist di S. Marino ha ritrovato in questa richiesta di aiuto da parte delle donne di Finale, il concretizzarsi delle proprie finalità, e tramite l’interessamento di una nostra socia, ha deciso di contribuire a questo progetto, coinvolgendo la Scuola dell’Infanzia della Repubblica di S. Marino.
L’idea è stata quella di organizzare “ un grande girotondo tra piccoli coetanei ” che ha realizzato la migliore forma di solidarietà perché nata dal cuore dei bambini. La Scuola dell’Infanzia sammarinese, autonomamente aveva già destinato alcune delle attività didattiche e formative a sostegno delle popolazioni terremotate, e il nostro progetto ha semplicemente fornito un canale preferenziale per destinare i fondi raccolti dalla nostra Scuola dell’Infanzia all’Asilo del Sacro Cuore.
Questo asilo era nato nel 1900 quando le Ancelle del Sacro Cuore di Bologna, dove avevano la loro casa madre, vennero chiamate a dirigere un istituto femminile che Enrico Agnini aveva fondato «per provvedere alla sana educazione delle povere bambine» mettendo a disposizione la casa iniziale in Via Oberdan 22.
L’opera crebbe e nel 1923 si arrivò all’acquisto dell’attuale casa, in Via Oberdan 20, allora proprietà della famiglia Borsari. Da allora la Scuola Materna Sacro Cuore ha educato migliaia e migliaia di bambini; alla direzione sono subentrate le Suore della Sacca e le maestre d’asilo sono laiche. La struttura di proprietà della Parrocchia di Finale Emilia, al 20 maggio ospitava 170 bambini ed era gestita da 15 addetti.
All’inizio, si pensava di ricostruire l’asilo lavorando sulla struttura danneggiata, ma poi, grazie anche all’impegno dei tanti che hanno preso a cuore l’iniziativa, in particolare con l’intervento dello sponsor Federlegno, si è deciso di ricostruire in una nuova sede una nuova struttura di 1.600 mq interamente in legno capace di ospitare 3 sezioni di nido e 6 sezioni di materna per un totale di 240 bambini.
L’entusiasmo e la generosità dei piccoli studenti di S. Marino nei confronti dei loro coetanei colpiti dal sisma è di grande spessore. La sinergia positiva tra il Single Club Soroptimist e la Scuola dell’Infanzia della Repubblica di S. Marino per la ricostruzione dell’Asilo del Sacro Cuore di Finale Emilia è motivo di grande orgoglio per il Club che invita tutta la cittadinanza a partecipare alla presentazione dei lavori eseguiti dai bimbi di S. Marino che si terrà alla Pinacoteca di S. Francesco il 27 Febbraio alle ore 18:00.
I lavori dei bambini, sapientemente guidati dalle loro insegnanti, sono l’espressione genuina di sentimenti di solidarietà tra uguali, così latitanti nelle manifestazioni della vita degli adulti e invece tanto necessari per dare un senso compiuto alla vita. Forse, con un po’ di umiltà, in questo momento storico così difficile potremmo tutti fermarci un attimo e imparare dai nostri figli.