San Marino tirato in ballo per ‘Tax Free’, evasione fiscale. Aeroporto di Miramare

San Marino tirato in ballo per ‘Tax Free’, evasione fiscale. Aeroporto di Miramare

Sarebbero due i sammarinesi coinvolti nella indagine  ‘Tax Free’ portata avanti dalla Guardia di Finanza di Rimini, che vede implicati anche funzionari delle Dogane e dipendenti dell’aeroporto Rimini San Marino, il Fellini di Miramare.
E’ emerso un sistema di corruzione  condotto dai Casalesi e  da malviventi russi: timbri falsi alla merce comprata in aeroporto.

Da Corriere della Sera di Bologna: Orologi, abiti firmati e altri oggetti di lusso acquistati senza Iva e poi rivenduti in Italia, in nero, o spediti all’estero. Un sistema collaudato, andato avanti almeno due anni, secondo i riscontri investigativi della Guardia di finanza di Rimini, costato la denuncia a 17 persone, italiane – fra cui due funzionari dell’Agenzia delle dogane che sarebbero stati corrotti e due appartenenti al clan camorrista dei Casalesi – e russe, che sfruttavano il regime di «tax free». (…) Lo sviluppo dell’attività investigativa ha permesso poi di accertare estorsioni commesse nei confronti di un altro spedizioniere doganale tra Rimini e San Marino ed episodi di ricettazione di documenti con timbri di dogane estere contraffatti e di violenza privata.

newsrimini.it: Tra i coinvolti anche due cittadini sammarinesi: per loro l’accusa è di estorsione nei confronti di uno degli spedizionieri al quale contestavano un credito di circa 2.500 euro.
Al termine delle indagini coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Rimini
 Dott. Davide Ercolani sono stati denunciati 17 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di
reati di falso in atto pubblico, corruzione, violenza privata, estorsione, ricettazione,
divulgazione di notizie che dovevano rimanere segrete
.

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