Il Resto del Carlino San Marino: Politiche 2012. Gli elettori scelgono la coalizione tra Dc e Psd, ma scivola Ap / Bene Comune passa al primo turno /
Rete e Civico 10 ottengono un buon risultato. Centinaia le schede nulle
I sammarinesi hanno scelto
la stabilità: dalle elezioni politiche che si sono svolte ieri esce vincente
la coalizione San Marino Bene
Comune con il 51,12% che le permette
di non andare al ballottaggio.
Si tratta della coalizione che
ha governato il Paese durante la
precedente legislatura (caduta dopo
le dimissioni di due ministri,
alla Giustizia e Università e Cultura)
che si è allargata al Partito dei
Socialisti e democratici. E questa
con ogni evidenza è stata la mossa
vincente visto che uno dei partiti
del precedente governo, Alleanza
Popolare, ha registrato una notevole
flessione fermandosi al
6,71% e sembra non apparire più
come un partito determinante nella
futura compagine di governo.
La coalizione che vedeva uniti
Upr, Ps e Moderati si ferma al
22,51%.
Cittadinanza Attiva registra un
buon risultato di coalizione con il
15,71% e la grande soddisfazione
di Civico 10 che con il suo 6,56%,
la neonata lista che ha scelto di
correre con Sinistra Unita (partito
che consolida il risultato già
raggiunto nelle precedenti consultazioni
con un 8,93%) è il segnale
della voglia di cambiamento di
una buona parte di cittadini sammarinesi.
Tra le liste civiche altra
sorpresa è il Movimento Rete che
porta a casa il 6,23%. (…)