Lettera di Carlo Giorgi, direttore dell’Anis, in merito al recupero dei crediti vantati dallo Stato della Repubblica di San Marino così come trattato nell’articolo: Recupero monofase? Meglio cancellare. Gli industriali spalleggiano i politici
Caro Professore
Gentile redazione
Buona Pasqua!
La prego di considerare che Anis non ha mai chiesto e non chiede il condono delle imposte indirette non versate. Anzi, chiediamo che si faccia tutto quanto possibile e necessario per recuperare questi crediti prima di aumentare le “tasse”.
Chiediamo anche per serietà e rispetto delle leggi, di ripulire il bilancio dello Stato dai crediti inesigibili rispetto a quelli esigibili, per rendere reale la situazione debitoria e creditoria del bilancio pubblico.
Forse sarebbe opportuno approfondire l’argomento e chiedersi come mai si è giunti a tanto. Cosa non ha funzionato: le leggi, l’organizzazione degli uffici o altro ancora?
Il compito e le responsabilità del funzionamento dello Stato sono della politica e dell’amministrazione pubblica. Da anni chiediamo una riforma vera dello Stato, per ora, senza successo.
Mi creda, non serve metterci l’uno contro l’altro, serve uno sforzo di elaborazione più profondo e il coraggio di cambiare, anche l’amministrazione dello Stato.
Con i più cordiali saluti
Carlo Giorgi