San Marino. Giovedì 24 luglio Villa Manzoni apre il suo salotto a Lorenza Ghinelli

San Marino. Giovedì 24 luglio Villa Manzoni apre il suo salotto a Lorenza Ghinelli

SAN MARINO. Non guardarlo, non cercarlo. Se gli credi lui ti vede. E’ Il Divoratore, personaggio immaginifico, che nasce dagli abissi dell’animo dove albergano le paure più profonde. Non bisogna credere alle paure. “Lui” non perdona. Il Divoratore è il caso letterario del 2011. Alla Fiera di Francoforte se lo accaparrano sette Paesi e in Italia scala le classifiche. Sulla scena letteraria irrompe così Lorenza Ghinelli, classe 1981, una testa di capelli ricci ribelli, una penna incredibile che, già l’anno successivo, la fa arrivare finalista al “Premio Strega” con un altro libro destinato a diventare un best seller: La colpa.  

Sulla scia di questi successi, Lorenza Ghinelli, riminese che vive a Santarcangelo, arriva a Villa Manzoni, la prima donna di un salotto culturale che finora ha visto solo esponenti maschili. Giovedì 24 luglio, alle ore 21, Lorenza Ghinelli presenterà il suo ultimo libro: Con i tuoi occhi, edizioni Newton Compton. Corpi, anime ed esperienze, la vita, l’amore, il sesso e la morte: sono questi gli ingredienti del mondo reale che in questo libro si rendono protagonisti grazie ad uno stile tanto brillante quanto semplice. Lorenza Ghinelli sembra aver ormai assunto un marchio di fabbrica vincente.

Un nuovo filone narrativo per il Salotto di Villa Manzoni, promosso da Ente Cassa Faetano – fondazione Banca di San Marino per favorire l’incontro con gli autori, avvicinare al mondo della letteratura e approfondire vari temi di interesse culturale e sociale. Ma anche per dare impulso a Dogana, da sempre polo commerciale e produttivo, in una nuova e intrigante veste di polo culturale.  

L’autrice

Lorenza Ghinelli a sette anni ha un’unica certezza: vuole scrivere. Si cimenta nella sua prima narrazione horror. Legge quel che ha scritto registrandolo con un mini recorder rosa shocking, poi lo fa ascoltare ai compagni di classe. L’ilarità diffusa che accompagna il racconto la fa seriamente riflettere. Affronta la prima riscrittura della vita. Ottiene il medesimo risultato.

Comprende che la determinazione non basta e si abbandona a letture compulsive: studia la concorrenza. Vent’anni dopo qualcosa di buono le riesce. In quest’arco di tempo abbandona il liceo classico e si rifugia nelle camere oscure dell’Istituto Statale d’Arte di Riccione, le consegnano il diploma in grafica pubblicitaria e fotografia che di buon grado accetta. Finalmente si aprono le gabbie della scuola. Ma ci ricade dentro. Nel 2001 viene ammessa al Master in Tecniche della Narrazione presso la Scuola Holden di Torino. Lo termina nel 2003 e torna a Rimini più determinata di prima. Ma agli occhi degli altri appare solo più confusa: consegue un diploma in web design, uno in montaggio digitale, fa teatro, danza, corsi apparentemente scelti giocando a mosca cieca, eppure, Lorenza ne è sicura, sta esplorando l’universo della comunicazione. E si laurea con lode in Scienze della Formazione, con una tesi sull’autobiografia nelle relazioni d’aiuto. Inizia a pubblicare racconti e nel 2010 esce J.A.S.T. (Just Another Spy Tale), scritto con i prodi Simone Sarasso e Daniele Rudoni. Lo pubblica Marsilio. Poi la sua strada diventa tutta in discesa. Con Il Divoratore assurge ai primi posti delle classifiche non solo italiane, viene invitata in tutti i salotti televisivi. Diventa un personaggio a tutti gli effetti. E già si parla della prossima trasformazione in film del libro che l’ha resa famosa.  

Per saperne di più  

L’Ente Cassa di Faetano è la fondazione di Banca di San Marino, uno dei primi istituti bancari della Repubblica di San Marino e rappresenta la prosecuzione storica dei valori di promozione umana e sociale che animarono i fondatori nel 1920.

L’Ente opera oggi per favorire e promuovere lo sviluppo del paese in termini identitari, culturali ed economici. L’attività dell’Ente vede un impegno particolarmente intenso nei settori dell’arte e della cultura, dello sviluppo economico del territorio, degli interventi umanitari e dello sport, con una particolare attenzione nei confronti delle giovani generazioni. Tra gli interventi più recenti: i due parcheggi multipiano per l’Ospedale di Stato, il restauro di Villa Manzoni.

La Villa, al confine di Dogana, era originariamente di  proprietà dei Conti Manzoni Borghesi. Antica e ricchissima famiglia proveniente da Savignano sul Rubicone, i Manzoni Borghesi hanno dato a San Marino uomini di Stato e di grande cultura. La Villa, che un tempo era al centro di un’immensa tenuta agreste, venuta progressivamente inglobata dal processo di industrializzazione e urbanizzazione della zona, negli ultimi anni era stata soggetta ad un declino inarrestabile. Finché l’Ente Cassa Faetano, con un imponente investimento, l’ha riportata allo splendore per farne un centro per l’arte e la cultura. La mostra di documenti e reperti quattrocenteschi “San Marino tra Montefeltro e Malatesti” è stato il primo evento ospitato dal rinnovato edificio. 

www.ecf.sm/villamanzoni

Comunicato Stampa


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