San Marino. Le donne disoccupate vanno dal Vescovo. Corriere Romagna San Marino

San Marino. Le donne disoccupate vanno dal Vescovo. Corriere Romagna San Marino

Corriere Romagna San Marino: Il 21 giugno incontro con Monsignor  Negri / Le donne disoccupate chiedono aiuto al vescovo

San Marino. Le “donne disoccupate” si arrabbiano e, dopo aver incontrato la politica sammarinese, ora vanno dritto dritto dal vescovo: appuntamento per un colloquio con monsignor Luigi Negri la prossima settimana, il 21 giugno. Sono oltre una cinquantina e chiedono il minimo per vivere con dignità: bollette mensili e una ricarica sulla Smac card per fare la spesa. Proprio per questa sera, il direttivo del comitato dà appuntamento per una serata pubblica, per incontrare disoccupati e scontenti: appuntamento alle 20.30 nella casa del castello di Domagnano. «A cinquant’anni, non siamo per le istituzioni né carne né pesce – spiega Donna Maria Burgagni, fondatrice del movimento -: troppo adulte per trovare lavoro, troppo giovani per ambire all’aiuto dello Stato. Ci dicono di reinventarci, ma alla mia età come faccio? C’è, tra di noi, chi ha problemi a mangiare, ad arrivare a sera. Non chiediamo che il governo ci risolva l’esistenza, ma che almeno si rispetti l’articolo 25 della Dichiarazione dei diritti dell’uomo, ossia il diritto a un tenore di vita che ci garantisca la salute». Numerosi già gli incontri tenuti con la politica e le istituzioni: tra le istanze presentate, quella per le bollette mensili. «C’è differenza – dice la Burgagni – tra trovare 200 euro in un’unica soluzione, o magari pagare 100 ogni mese».  

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