Firma Italia – San Marino. Cosa cambia con l’accordo

Firma Italia – San Marino. Cosa cambia con l’accordo

Nuovo Quotidiano di Rimini – San Marino (www.nqnews.it): Ma solo se il Parlamento ratificherà il pacchetto di trattati sulla doppia imposizione rimasto lettera morta dal 2002 / Così si cambia con l’accordo sul Fisco / Scambio di informazioni anche in materia bancaria, fine del segreto e tassazione italiana per il reddito da risparmio dei residenti oltreconfine

Il 13 giugno, a
Roma, il segretario di Stato per
gli affari esteri, Antonella Mularoni

e il ministro degli esteri italiano
Giulio Terzi di Sant’Agata,
firmeranno il protocollo di modifica
dell’accordo contro le
doppie imposizioni fiscali. Si
firma cioè il testo che modifica
l’accordo sulla doppia imposizione,
già firmato nel 2002
dagli
allora ministri degli esteri, ma
mai ratificato dal Parlamento
italiano. Insomma sono 10 anni
che tra Italia e San Marino si
tenta la mediazione suprema,
principe e vitale: quella sul fisco.

[…]

se la firma del protocollo
di modifica è l’ultimo
importante atto verso il completamento
degli accordi sulla doppia
imposizione, è pur sempre il
Parlamento a dover ratificare
tutto a cominciare dall’accordo
rimasto “dormiente”dal 2002. E
l’Italia raficherà?
Secondo
quanto scritto da Monti ai Reggenti,
entro 6 mesi, solo se San
Marino dimostrerà di applicare
nella realtà le nuove regole.

Ecco
allora cosa deve cambiare affinché
diventi vigente l’accordo.
Scambio di informazioni su
tutte le pratiche che rivestono
una certa importanza per lo Stato
italiano e sammarinese.
Quindi anche sull’evasione fiscale.
Il segreto bancario viene
eliminato e anche la riservatezza
sarà intensamente limata. Ne
deriva che la tassazione ad
esempio sul reddito da risparmio
per i soggetti italiani che investono
sul mercato finanziario
attraverso il sistema bancario
sammarinese, verrà per intero
rivendicata dall’Erario italiano.
Per il reddito di impresa invece,
se il gruppo ha sede a San
Marino sui dividenti la tassa sarà
solo quella sammarinese. La
stabile organizzazione però non
trova una soluzione completa
ma almeno si specifica che non
basta avere un capannone o un
deposito nell’altro stato per dovervi
pagare le tasse.

 

Guarda Accordo fra  San Marino ed Italia sulla doppia imposizione

Guarda Protocollo Aggiuntivo 1

Guarda Protocollo Aggiuntivo 2

Guarda Allegato B, modifiche alla convenzione

 


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