Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Omicidio Luciano Perfetto, prima udienza. Rigettate eccezioni preliminari
Ha preso il via, a quattro anni e mezzo dalla morte, il processo per l’omicidio colposo di Luciano Perfetto, il 46enne pugliese che, il 23 agosto del 2010, perse la vita mentre scaricava dei balloni di lana nel piazzale della Tra.Ma s.a. a Dogana. La morte fu causata da una reggetta di ferro che si ruppe trafisse al petto Perfetto. L’udienza davanti al giudice Roberto Battaglino si è avviata ieri con le eccezioni preliminari dei difensori dei due imputati, Corrado Bizzocchi, presente in aula, e Albino Perina, contumace. Il primo della società di servizi per la quale prestava la sua opera la vittima. Il secondo legale rappresentante della ditta Tra.Ma. I legali di Bizzocchi, Carlo Alberto Zaina e Lorenzo Moretti, hanno sollevato la nullità dell’istruttoria sostenendo la violazione del diritto di difesa per non avere ricevuto comunicazione delle prime operazioni peritali. Formulate altre eccezioni, oltre che daidifensori di Bizzocchi, anche da Giuseppe Ragini, avvocato d’ufficio difensore di Perina. Alle questioni preliminari si sono opposti il Procuratore del fisco, Roberto Cesarini, e i legali di parte civile, Maria Selva per la famiglia Perfetto e Gianna Burgagni per il sindacato. Il giudice Battaglino ha rigettato le eccezioni ed ha deciso di procedere con l’udienza. Ascoltati quindi i primi testimoni tra i quali il conducente di uno dei due camion presenti sul posto. (…)