“Male non fare, paura non avere. Noi siamo senza macchia e senza paura”.
Così Indipendenza sammarinese rispedisce al mittente le minacce e i ricatti giunti ultimamente ai suoi rappresentanti.
“La scoperta del secolo: i ragazzi di Indipendenza sammarinese sono figli di qualcuno e hanno addirittura dei parenti. Strabiliante, non credete? E così, dopo ricatti e minacce che avrebbero dovuto fermarci, è ora in corso la perlustrazione dei nostri alberi genealogici, alla ricerca di chissà che cosa o chissà chi tra i nostri avi. Vogliamo, per nostra magnanimità, facilitarvi il lavoro, dicendovi che tra gli uomini politici, presenti e passati, tra i professionisti, i medici, gli insegnanti e la gente comune, ci sono anche i nostri familiari, più o meno lontani. Più o meno bravi. Ma non potrebbe essere altrimenti, considerato che a San Marino siamo tutti parenti”.
E ancora: “Qualche nostro gene e cromosoma apparterrà a Little Tony, a Bramante Lazzari, a qualche Lonfernini, a Giuseppe Maria Garibaldi, al Cardinale Alberoni e probabilmente anche a Sant’Agata e al Santo Marino. Davvero non lo sapevate? Ma noi siamo noi. E siamo puliti, ci dispiace. Non abbiamo mai fatto politica prima d’ora e combattiamo per riavere indietro il futuro che ci appartiene. Non abbiamo paura di dire la verità“.
I membri del movimento politico, “a differenza di altri”, affermano di usare sempre la propria testa per ragionare e nessuno potrà mai dare loro “ordini su cosa scrivere o chi attaccare”.
“Noi siamo liberi. Proprio per questo forse, pur di denigrarci e offenderci nella speranza di fermarci, tirano in ballo chicchessia delle nostre vite e provano a macchiarci”, chiosa Is.
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