San Marino. La Cassazione cancella la condanna a Mario Formica. Artexpo

San Marino. La Cassazione cancella la condanna a Mario Formica. Artexpo

L’ex re delle fiere nel 2011 sfiorò la candidatura a sindaco  per il centrodestra. Nei guai per “una società a San Marino”. 

«In primo grado sono stato assolto. Poi il ricorso. La corte d’appello di Bologna mi ha condannato a 2 anni e 4 mesi. Quindi la Cassazione l’altro ieri mi ha assolto da tutte le accuse»

IL RESTO DEL CARLINO (di ieri) Assolto con sentenza della Cassazione. Dopo un calvario di anni ed anche un libro sulle sue disavventure giudiziarie intitolato «Lapislazzoli e carte bollate». Sbatti il mostro in prima pagina è Mario Formica, 65 anni, è nato a Piobbico, poi con la famiglia finisce ad Urbania, quindi studia all’alberghiero Santa Marta. Un percorso di studi che lo porta in Romagna dove a Rimini inizia la sua carriera come uomo degli allestimenti delle fiere e da dove partono anche i guai. Subito dopo la possibile candidatura a sindaco di Rimini con il Pdl, nel 2010. (…)

Quale fu l’accusa? «Evasione per estero-vestizione, si chiama tecnicamente. Una società, Artexpo che aveva avuto un subappalto a San Marino. Comunque per quella storia mi hanno sequestrato tutto, le banche mi hanno chiuso tutti i conti e quindi ho chiuso la società Alfadcon la quale avevo lavorato anche a Pesaro. Portato via tutto, anche la casa. Tutto sequestrato». Come è finita? «In primo grado sono stato assolto. Poi il ricorso. La corte d’appello di Bologna mi ha condannato a 2 anni e 4 mesi. Tutto sequestrato di nuovo, due anni fa. Quindi la Cassazione l’altro ieri mi ha assolto da tutte le accuse». Contento? «Sì, ma sono rimasto praticamente sul lastrico. Per il momento penso poi vedrò se rimettermi in moto». (…)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy