San Marino Oggi titola: Cani avvelenati, 2 denunce in gendarmeria Si cerca lo “psicopatico” di Fonte dell’Ovo
Cani avvelenati, due denunce in gendarmeria e partono le ricerche. Il profilo dell’avvelenatore seriale è quello di uno psicopatico, esasperato dalla presenza degli amici a quattro zampe nella zona del passeggio di Fonte dell’Ovo.
E se verrà beccato, rischia grosso: la prigionia, grazie all’articolo 282 bis del codice penale (maltrattamento di animali che prevede, in un comma, la pena per l’inutile uccisione dell’animale), e il pagamento di un lauto risarcimento, anche all’Associazione protezione animali che ha già garantito che, in un eventuale procedimento penale, si costituirà parte civile.
Le ultime segnalazioni sui cani avvelenati hanno messo in allarme i militari. Dopo gli ultimi episodi seriali risalenti al 2005, quando il responsabile non venne individuato, ora si torna a caccia di uomini, visto che da qualche settimana a questa parte sono diversi i casi segnalati.
Due morti anche negli ultimi giorni, a Fonte dell’Ovo, una – cruenta e lenta – qualche settimana fa in via delle Carrare, dove i proprietari delle vittime temono che dietro l’uccisione della loro cagnolina vi sia un movente di ritorsione di persone a loro vicine.
Per i due casi di Fonte dell’Ovo, sono già state inoltrate alla gendarmeria due denunce: e le indagini della brigata di Città hanno già preso il via. Ma il fatto, purtroppo, non sembra circoscritto: negli ultimi giorni sono stati infatti avvistati dei bocconcini avvelenati, avvolti in fetta di pancetta, a Borgo, nella zona dei portici.
“Sempre sul percorso di Fonte dell’Ovo, pochi giorni fa, un sammarinese portava a passeggio il suo cagnolino: l’ha legato a una fontanella per usare la toilette. Uscito dal bagno, l’ha ritrovato già dolorante.