Università degli Studi della Repubblica di San Marino. La indicazione da parte del Senato Accademico del prof. Corrado Petrocelli, ha suscitato qualche perplessità nel Partito Democratico Cristiano Sammarinese.
Si fa portavoce del disagio, il Segretario stesso di detto partito, Marco Gatti.
Il segretario della dc ribadisce di essere rimasto sorpreso dalla scelta fatta
da “un Senato accademico appena nominato e che quindi non ha avuto alcun tipo di
confronto con il governo”. La nostra Università non è autonoma, sottolinea
Gatti, ma vive degli investimenti dello Stato. E quindi le istituzioni devono
avere la possibilità di ragionare su quale modello universitario investire. Il
Rettore, rimarca il segretario della dc, è la diretta conseguenza di quel
modello universitario che un Senato accademico appena costituito non ha certo
avuto il tempo di valutare. Alla domanda se il suo partito voterà in Consiglio
Petrocelli, Gatti risponde: “nei prossimi giorni ragioneremo per capire il
modello universitario da adottare e poi valuteremo se la questa figura ci può
dare garanzie di sviluppo di quel modello”. Non è vero, conclude Gatti, che la
politica non si deve immischiare. Non mi piacciono gli scontri frontali ma
quando la politica investe i soldi dei cittadini e ne risponde, deve pretendere
di concordare gli sviluppi che si aspetta (Sonia Tura, Smtv San Marino)