50 anni dalla morte di Togliatti

50 anni dalla morte di Togliatti

Il 21 agosto 1964 all’età di 71 anni si spegneva a Yalta sul Mar Nero Palmiro Togliatti. A 50 anni dalla sua morte il PSD vuole ricordare e rendere omaggio allo storico leader della sinistra italiana.

 

Togliatti e De Gasperi sono stati i protagonisti dello snodo cruciale della Repubblica italiana. E l’uno non avrebbe potuto compiere il passaggio Costituente senza l’altro.

 

“Dopo aver avuto un ruolo di grande rilievo nell’opposizione al nazifascismo, il dirigente comunista contribuì in modo determinante al riconoscimento reciproco tra le diverse culture politiche, dal quale nacque e prese forza la nostra Carta Costituzionale” (Laura Boldrini).

 

Uomo di grande cultura e di solidi ideali, Togliatti fu promotore fondamentale di quella “Svolta di Salerno” che permise al Partito Comunista di collocarsi saldamente su posizioni riformiste e democratiche, contribuendo attivamente in seguito alla costruzione degli architravi della stessa Democrazia italiana. (Facchini)

 

Negli anni del dopo guerra italiano Togliatti iniziò un progressivo distacco da Mosca e guidò un partito profondamente riformato, fortemente radicato nella società, muovendo i primi passi lungo un percorso che, nei decenni successivi, sarebbe stato coerentemente portato avanti da uomini di grande spessore, come Enrico Berlinguer.

 

San Marino, 22 agosto 2014

 

L’Ufficio Stampa

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