(da “Il Corriere di Romagna”) Tra l’estate del 2006 e i primi mesi del 2007 la cocaina veniva smerciata a gente di un certo livello come professionisti, medici, sportivi e commercianti.
Un’inchiesta dei carabinieri ha messo la parola fine sulla vicenda.
Infatti ieri mattina in tribunale è stato condannato il campano Catelllo D’Ammora, cugino di un albergatore riminese, a 3 anni e 4 mesi e a pagare una multa di 20mila euro.
Fatos Cafi, albanese 23enne, invece è stato condannato a 4 e 8 mesi dato che lo scorso anno, alla vigilia della “Notte Rosa”, i carabinieri hanno trovato nella sua abitazione oltre 700 grammi di cocaina.
Assolto il suo connazionale Sajmir Cani, 27enne, perchè era solo un ospite e non rientrava nel giro dei traffici di droga.