E’ una maratona per raccogliere le firme e dare più diritti agli oltre 25.000 profughi presenti sul territorio italiano e che rischiano di diventare tutti clandestini.
Circa 150 sono ospitati, dopo l’emergenza libica, nella nostra provincia.
L’iniziativa ha come obiettivo raggiungere entro la settimana 10.000 firme da consegnare al Viminale e chiedere il rilascio del permesso di soggiorno per motivi umanitari ai profughi provenienti dalla Libia.
A Rimini è promossa dall’associazione Rumori sinistri e ha trovato l’appoggio della Cgil e di altre realtà locali impegnate nel volontariato.
A livello politico è stato portato in consiglio comunale con un ordine del giorno firmato da Savio Galvani (Fds); Fabio Pazzaglia (Sel e Fare comune) e Carlo Mazzocchi (Pd).
Sarà possibile aderire alla compagna da oggi nella sede della Cgil, alla Grotta Rossa, alla Casa della Pace e all’Anpi di Santarcangelo.
Per informazioni: www.meltingpot.org
Fonte: “Nuovo Quotidiano di Rimini” – www.nqnews.it