Brahim Maarad, nuovo Quotidiano di Rimini (www.nqnews.it): Rinforzi per la Notte Rosa assicurati, ma solo grazie all’interessamento diretto di Prefetto, Questore, Comandanti di carabinieri e finanza / Sicurezza, costretti al “fai da te” / Gnassi e Vitali: “Contro la prostituzione armi spuntate, allo studio una nuova ordinanza” / E contro l’abusivismo patto con le associazioni: “Ma i cittadini stiano attenti con gli affitti”
Prostituzione, abusivismo
commerciale e rinforzi
in ritardo. E’ un’emergenza
sociale, quella che Rimini
si trova ad affrontare in
questo periodo. Come ormai
ogni estate. Ieri l’hanno più
volte sottolineato il sindaco
Andrea Gnassi e il presidente
della Provincia, Stefano Vitali,
dopo la riunione del comitato
per l’ordine pubblico e la
sicurezza. “La tenuta del livello
minimo di sicurezza è
sulle spalle dell’abnegazione
delle forze dell’ordine che
fanno sforzi abnormi – sentenzia
il primo cittadino -.
Con loro, che ringraziamo, ci
stiamo organizzando per fare,
a questo punto, l’impossibile”.
Il presidente Vitali conferma:
“Non possiamo lasciare
la sicurezza del nostro territorio
in mano alla buona
volontà di chi lavora qua”.
I rinforzi. Qualche buona
notizia è però arrivata. “Grazie
all’iniziativa personale
delle autorità, Prefettura,
Questura, Carabinieri e
Guardia di finanza, la Notte
Rosa sarà coperta. Un gruppo
di rinforzi arriverà per garantire
la sicurezza durante il
weekend”. E’ da ripetere: “E’
un favore che ci fanno da altri
comandi, grazie alle decine
di telefonate di prefetto, questore
e comandanti di carabinieri
e finanza”. Quelli ufficiali
sono invece previsti per
la seconda settimana di luglio.
“E’ come se mandassero
la polizia a Cracovia dopo la
fine degli Europei – ironizza
Gnassi -. Siamo considerati
come Isernia”.
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