Nuovo Quotidiano di Rimini: Processo per l’omicidio colposo di una 33enne. La manutenzione della strada affidata ad un altro ufficio / Schianto fatale causato da una buca / Pamela Fabbri perse la vita sulla sua micro car in via Panzano / Gli avvocati citano il responsabile Hera, ma il giudice proscioglie
RIMINI. Era il 10 agosto del 2007, quando Pamela Fabbri, 33 anni madre di una bambina di 8, perdeva la vita a bordo di una micro car in via Panzano a Rimini, una strada di campagna tra via Casalecchio e via Coriano. A sei anni di distanza, il giudice per le indagini preliminari ha deciso che Edolo Minarelli va prosciolto. E così è stato. Prosciolto. Effettivamente Minarelli non c’entrava
nulla col fatto in sè. Non è stato certo il direttore generale di Hera Rimini, a causare l’incidente in cui la 33enne barista morì sul colpo e la figlia riportò gravi fratture per cui fu operata d’urgenza
in ortopedia a Rimini. (…) Minarelli però ha potuto dimostrare al giudice di aver delegato la manutenzione del manto stradale ad altro ufficio, per cui è stato prosciolto. Ora il processo potrebbe proseguire al fine di identificare quale ufficio e quale dirigente è da ritenersi responsabile per via Panzano.
Ascolta il giornale radio di oggi