I vigili del fuoco di Rimini sono irritati per difficoltà interne ed anche perché devono intervenire anche nella Repubblica di San Marino senza un corrispondente adeguamento degli organici.
Ne tratta L’Informazione di San Marino.
“Dobbiamo
occuparci anche del
territorio del Titano – spiega
De Cato Zangoli del sindacato
Conapo- dove la situazione è
veramente a rischio per le tante
attività industriali che lavorano
sostanze pericolose.
Il ministero
però non ci vuol sentire: ad
oggi siamo sotto organico di 12
unità rispetto alla pianta del ’97
ma ci vorrebbero altri 15 vigili
considerando il Titano”.