Corriere Romagna: Il mese più caldo chiude con 739.431 arrivi (+3,9%) e 4.537.447 presenze (-0,3%). Stagione in linea con l’anno precedente con 11.212.559 pernottamenti /
Agosto: più turisti ma si fermano di meno /
L’assessore Galli: «Flussi turistici buoni, calo evidente negli incassi e nei fatturati»
RIMINI. In Riviera più turisti ma si fermano di meno. Lo confermano anche i dati di agosto dell’Ufficio statistica della Provincia di Rimini. Il mese più caldo dell’anno fa segnare l’arrivo di 739.431 turisti (+3,9%), grazie a 600.458 italiani (in crescita del 2,8%) e 138.973 stranieri (+9%). Ma nonostante il numero degli ospiti cresca, diminuiscono le presenze complessive. Il dato di agosto parla di 4.537.447 pernottamenti (-0,3%) con 3.641.920 italiani (-1,4%) e 895.527 ospiti dall’estero (+4,6%). In totale l’estate (giugno, luglio e agosto) fa segnare 1.905.776 arrivi per 11.212.559 presenze. Dati non troppo differenti dal 2012: 1.893.058 arrivi e 11.452.707 presenze.
L’assessore. «Arrivano più turisti ma si fermano meno giorni – è l’analisi dell’assessore provinciale al turismo, Fabio Galli -. E’ questo il leit motiv del 2013, prova provata della crisi e della minore capa cità di spesa, soprattutto del mercato nazionale».
«I dati provvisori di luglio e agosto – dice Galli – confermano le sensazioni degli operatori: flusso turistico buono, ma con un calo evidente di incassi e
fatturati. Credo che alla fine dell’anno chiuderemo su questo trend in chiaro-scuro. Dato positivo: la crescita del segmento estero. Ma è chiaro che il 2013, così come il 2012, è un anno in cui Rimini deve rimanere aggrappata con i denti alla competitività. (…)
Foto di Francesco De Luigi