Sulla Repubblica di San Marino stanno per calare gli avvoltoi.
Nuova operazione dei poteri forti italiani su San Marino dopo quella della spoliazione di Delta, partecipata Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino.
Operazione avviata a suo tempo da Sopaf , che ha trovato un’altra scusante nelle dimissioni volontarie di Biagio Bossone e Luca Papi, Presidente e Direttore Generale di Banca Centrale a seguito del dimissionamento del dr. Stefano Caringi.
Articoli di IlSole24Ore e di Milano Finanza, che hanno ‘accompagnato’ l’altra operazione, faranno da supporto anche a questa?
L’obiettivo di quest’ultima operazione è appropriarsi – tout court – del Paese. Senza mandare truppe, senza nemmeno bisogno che si arrivi più alla sceneggiata di trattati da resa spontanea, come quello del 26 novembre, firmato da politici sammarinesi con tanto di sorriso sulla labbra, con l’assistenza di quei tecnici di cui
Oggi, dopo il cambio della settimana scorsa in Banca Centrale, è tutto più facile per la seconda operazione (Roma ha dato il via!), quella degli avvoltoi in calata diretta su San Marino, con ali mal camuffate da colombe o angeli salvifici. Basta far balenare il luccichio di qualche decina di milioni di euro.
Reazioni dalla politica? Non c’è da aspettarsene. Da quando si va dicendo che la classe politica sammarinese agisce come se avesse scommesso sulla fine del Paese?