Pd al voto: incubo flop alle urne. Da Bellaria a Montefiore, caccia agli ultimi candidati.
UN OCCHIO alle primarie, e un altro alle comunali. Con l’incubo dell’affluenza ai seggi, da una parte, e la caccia agli ultimi candidati sindaci dall’altra. Oggi il Pd tornerà al voto per eleggere il nuovo segretario nazionale. Più della sfida tra Zingaretti, Martina e Giachetti, a Rimini (come altrove) a spaventare è soprattutto la partecipazione alle urne. Nel 2017 andarono in 11.500 a votare, per le primarie che videro Renzi battere Orlando ed Emiliano. Il rischio, stavolta, è che siano la metà o giù di lì. Per questo anche ieri il segretario provinciale Filippo Sacchetti e tanti altri dirigenti del partito sono rimasti incollati al telefono per chiamare le ‘truppe’ ai seggi. Anche nei ripetuti appelli delle ultime ore, prima ancora dell’endorsement per questo o quel candidato la parola d’ordine è stata: «Andate a votare». (…)
Tratto da Il Resto del Carlino