Rassegna stampa – Avvocata ricattata dall’amante. Botte, insulti e la minaccia: “Pubblico le tue foto hard”. Professionista 64enne riminese indagato per maltrattamenti e revenge porn: dovrà portare il braccialetto elettronico e mantenere una distanza di 500 metri da lei
MANUEL SPADAZZI – All’inizio erano soltanto amanti. Ma poi lei, per stare insieme a quell’uomo di cui si era innamorata, aveva lasciato il suo compagno. All’amore ben presto si erano sostituiti gli insulti, gli atteggiamenti persecutori, perfino i ricatti da parte di lui. Che, in alcune occasioni, è arrivato anche a picchiarla. Vittima dei maltrattamenti un avvocato, una donna riminese di 47 anni, che soltanto dopo essersi confidato con alcuni familiari e amici ha trovato la forza di denunciare l’uomo, nonostante lui minacciasse di diffondere le immagini che la ritraevano in atteggiamenti intimi. Contro il 64enne, un professionista riminese in passato già denunciato da altre donne per episodi simili, il giudice per le indagini preliminari Vinicio Cantarini nei giorni scorsi ha disposto il divieto di avvicinamento: dovrà mantenere la distanza di almeno 500 metri dalla ex e portare il braccialetto elettronico. Misura che gli eviterà gli arresti domiciliari. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino