Test sierologici su operatori sanitari
PATRIZIA LANCELLOTTI – Per la sicurezza degli operatori sanitari e quindi dei pazienti c’è una nuova “arma” per evitare il diffondersi del contagio, più veloce del tampone. Lo screening attraverso i test sierologici è stato illustrato lunedì dell’assessore regionale Raffaele Donini agli Ordine dei Medici di tutta l’Emilia Romagna, che lo hanno condiviso, rappresentato per Rimini da Maurizio Grossi, e annunciato ieri: domani si inizia con la prima batteria di prelievi, che saranno effettuati al personale della sanità pubblica e privata convenzionata e a quello dei servizi socioassistenziali dell’intero territorio regionale. Complessivamente si parla di circa 100mila persone, di cui oltre 60mila solo nel sistema sanitario regionale pubblico. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna