Le categorie economiche della Repubblica di San Marino, nell’incontro
che ha avuto luogo a Palazzo Begni, hanno espresso oggi il loro sì di
massima alla legge finanziaria (bilancio di previsione 2011) elaborata dal Governo.
San Marino Rtv: Anche l’Anis ammorbidisce i toni e consegna una serie di proposte che indicano
come prioritario l’abbassamento della spesa corrente al 70%, riducendo per
esempio di almeno 1.500 unità in 8 anni i dipendenti pubblici.
Servono le
riforme ma anche progetti concreti come la realizzazione di un bacino idrico, di
un’area di primo stoccaggio per i rifiuti e la privatizzazione di alcune
attivita’ come il servizio rotta neve. Soddisfatta anche l’Osla che dice: i
correttivi possono essere condivisi.
Lo sciopero e’ una presa di posizione
superata che non condividiamo.
Leggi il resoconto Agenzia Dire Torre1