Sammarinese in svizzera deve fare la quarantena, disagi per chi lavora
Obbligo di isolamento per chi ha soggiornato più di 24 ore sul Titano
Anche se i recenti casi positivi hanno tolto a San Marino lo status di Stato covid-free, la situazione sul Titano non è comunque ancora grave: 18 casi positivi, di cui uno solo ricoverato in ospedale, e 16 quarantene attive. Certo molto meglio della vicina Italia dove invece si sta assistendo a un ritorno preoccupante di contagi. Eppure, nonostante la situazione sul Titano sia tutt’altro che preoccupante, la Repubblica di San Marino è stata inserita dalla Svizzera tra i paesi con obbligo di quarantena. Sul sito dell’Ufficio Federale della Società Pubblica, viene specificato chi deve mettersi in quarantena: “Le persone che entrano in Svizzera dopo aver soggiornato in uno Stato o in una regione con rischio elevato di contagio. Gli Stati e le regioni sono definiti in un elenco che viene aggiornato costantemente in base alla situazione epidemiologica”. E in questo elenco c’è anche San Marino, per cui chi entra in Svizzera dopo avere soggiornato per più di 24 ore in uno dei Paesi dell’elenco, deve restare in quarantena per dieci giorni evitando il contatto con altre persone. Non è difficile capire quanto disagio questo possa comportare, soprattutto per chi si sposta per motivi di lavoro, senza considerare l’immagine negativa per il Paese a livello internazionale. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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