1933: il “nefando complotto” alla sicurezza interna/4
Il goffo tentativo di rovesciamento del governo guadagnò risonanza sulla stampa internazionale
DANIELE CESARETTI. ERRATA CORRIGE: con riferimento alla precedente puntata del 14.2.2021 ed in chiusura della stessa, a causa di uno spiacevole refuso viene menzionato come Direttore responsabile de “La Voce di S.Marino” Federico Martelli anziché FERRUCCIO Martelli. Ci scusiamo con i lettori e con i famigliari di Federico Martelli, noto anche come “Bico”, che peraltro non aveva alcun rapporto politico né con il Partito Fascista Sammarinese né con il movimento interno di dissidenza.
Con verbale del 31 dicembre 1931 (e quindi un anno e mezzo prima della scoperta del “nefando complotto”) il comandante del Nucleo dei Reali Carabinieri in servizio presso la Repubblica di San Marino, tenente Emilio Radaelli, denunciò il “triumvirato del movimento ERRATA CORRIGE: con riferimento alla precedente puntata del 14.2.2021 ed in chiusura della stessa, a causa di. uno spiacevole refuso viene menzionato come Direttore responsabile de “La Voce di S.Marino” Federico Martelli anziché FERRUCCIO Martelli. Ci scusiamo con i lettori e con i famigliari di Federico Martelli, noto anche come “Bico”, che peraltro non aveva alcun rapporto politico né con il Partito Fascista Sammarinese né con il movimento interno di dissidenza. Con verbale del 31 dicembre 1931 (e quindi un anno e mezzo prima della scoperta del “nefando complotto”) il comandante del Nucleo dei Reali Carabinieri in servizio presso la Repubblica di San Marino, tenente Emilio Radaelli, denunciò il “triumvirato del movimento. (…)
Tratto da L’informazione di San Marino
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