Un parlamentare della Repubblica Italiana getta fango sulla nostra Repubblica e sulle sue istituzioni con interpellanze, evidentemente pilotate, sulla scia di polemiche sollevate da politici nostrani dopo la firma dell’accordo con l’Italia per la cooperazione tra le forze dell’ordine dei due Paesi.
Gendarmeria ed Interpol, infatti, sono da giorni oggetto di attacchi pesanti provenienti prima dall’interno dei nostri confini ed ora anche da questo esponente politico italiano che nella sua recente interpellanza in modo capzioso arriva a disonorare il nostro Paese nei confronti dell’Italia e con le autorità mondiali con cui stiamo cooperando.
Tutti sospettano che certe indegne iniziative siano istigate da chi ha diretto la recente interpellanza di un consigliere del Psrs smentito dai suoi stessi colleghi di partito e contrastato da altri consiglieri di tutto l’arco parlamentare.
Perché a seguito di quella firma, si è scatenata una tale ridda di polemiche a spese della reputazione di istituzioni sammarinesi chiamate a garantire il sistema democratico e la collaborazione internazionale e bilaterale? Questi attacchi sono frutto di capricci e vendette personali o c’è sotto di peggio?
Certamente si sta giocando una partita molto pericolosa diretta a gestire il potere in ambiti particolarmente delicati per gli equilibri democratici e per la realizzazione della giustizia e della lotta al malaffare.
Alleanza Popolare condanna chi gioca sporco e chi, perfino coprendosi dietro l’insindacabilità di un parlamentare straniero, scredita le forze dell’ordine e le istituzioni sammarinesi e mina la reputazione della nostra Repubblica.
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