La mostra di incisioni xilografiche che si terrà dal 14 al 30 aprile prossimo, presso lo spazio espositivo di Via Gino Giacomini, 37 – Città di San Marino, è dedicata a due temi distinti. La prima sezione riguarda la “Storia-Leggenda di San Marino”, il Santo fondatore della Repubblica, mentre nella seconda parte vengono esposte incisioni dedicate ai Tuareg, più precisamente alle donne Tuareg.
Lo riporta un comunicato stampa a cura degli organizzatori.
“La Storia-Leggenda di San Marino è un’opera che si sviluppa in sei quadri incisi, secondo la tradizione classica della xilografia, su “legno di testa”. Le sei immagini, riprodotte in successione quasi fossero un fumetto o una serie di fotogrammi, ripropongono i principali eventi della leggenda del Santo secondo la loro più nota iconografia: dal dipinto dal pittore marchigiano Giorgio Picchi, attivo nel tardo Cinquecento, in una delle tele con scene della vita di San Marino conservate nella chiesa di San Bartolomeo e San Marino, ora Santa Rita, a Rimini, fino al dipinto attribuito al Guercino, esposto nella Sala del Consiglio dei XII a Palazzo Pubblico. Le xilografie sono state stampate in due tempi: una prima tiratura di 7 copie presso l’Opificio della Rosa a Montefiore Conca nel 2021, dove è stata eseguita una stampa unica delle sei tavole; una seconda tiratura nel 2022 con 12 copie di ciascuna delle tavole, eseguita a Urbino presso la Stamperia Cà Virgilio di Carla Luminati. La seconda sezione della mostra è dedicata ai Tuareg, i cosiddetti “uomini Blu”, ma soprattutto alle donne di questo affascinante popolo nomade stanziato lungo il deserto del Sahara. La mostra si compone di otto tavole incise su compensato, stampate a San Marino presso l’atelier di Cristian Ceccaroni. La stampa è in bianco e nero ma tre copie sono state completate con stampa a colori, con la tecnica dei cartoni incisi. Una procedura usata dall’artista già in precedenti opere, come ad esempio “Cavalieri dell’Apocalisse” e “Fellini 100”, visibili sul sito: www.riccardofaetanini.com. La mostra è aperta al pubblico da lunedì al sabato, dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 16 alle 18.00 – chiusa la domenica”.