In Italia il diesel non si trova a meno di 1,90 euro al litro. Oltre confine si aggira su 1,829.
CARLA DINI. Italiani in fila per il pieno carburante. L’estate sta finendo e le orde dei turisti vanno scemando un po’ dappertutto, eppure le file ai distributori del Titano non accennano a diminuire. Per verificare i prezzi, basta fare un giro all’Ip di Gualdicciolo, ritenuta una delle stazioni di servizio più conveniente da chi scavalla il confine con un esodo lampo, in primis gli autotrasportatori e intere famiglie. In Italia il diesel non si trova a meno di 1,90 euro al litro, mentre sul Titano si aggira sulla cifra più democratica di 1,829 euro. Spiega un italiano pizzicato in fila: «Se togliamo 15 centesimi al litro di ricarica Smac Card (una specie di bancomat “made in Titano” che offre svariati vantaggi) il risparmio è ultraconveniente. Dati alla mano, parliamo di 15-20 euro in meno per ogni pieno». (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna