I vertici della Banca Centrale della Repubblica di San Marino hanno cominciato le audizioni delle forze politiche locali cominciando da quelle di opposizione.
A condurre il presidente Renato Clarizia e il direttore generale Mario Giannini
Si legge fra l’altro in un lancio della Agenzia Dire: Senza entrare poi nello specifico di date e tempi si sono affrontate la
questione del Sepa e del memorandum d’intesa da sottoscrivere con Palazzo Koch.
Nel primo caso dovrebbe arrivare una risposta definitiva sull’ingresso entro la
fine dell’anno. “Da parte sammarinese e’ stato infatti fatto quanto c’era da
fare e ora dipende da Bankitalia e dall’Abi, il nostro referente con
l’Europa“. Per il memorandum sono invece in corso i tavoli di lavoro sempre
con l’ente di vigilanza italiano e “molto dipende dalla black list”.
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