Viabilità, Matteo Ciacci: “Priorità ridurre i semafori lungo la superstrada”

Viabilità, Matteo Ciacci: “Priorità ridurre i semafori lungo la superstrada”

 

“Come detto anche in conferenza stampa dobbiamo essere pragmatici. Intanto puntiamo ad eliminare i semafori lungo la superstrada, e già sarebbe un grandissimo risultato”.

Matteo Ciacci, capogruppo di Civico 10, commenta così uno temi che più sta tenendo banco nel paese (partecipa al sondaggio di Libertas), quello sulla viabilità e sul futuro dei collegamenti con Rimini, ribadendo una certa freddezza verso il progetto della monorotaia tanto cara al segretario al Territorio Augusto Michelotti.

A dare il là agli interventi è stata nel giorni scorsi Osla, Organizzazione sammarinese degli imprenditori, che ha auspicato tra le altre cose di far arrivare il Trasporto Rapido Costiero (Trc) fino a San Marino Città passando lungo la superstrada una volta eliminati i semafori. Si tratta di un sistema di trasporto elettrico su gomma che collegherà nei prossimi mesi Rimini e Riccione ma che successivamente si allungherà a nord fino a Santarcangelo e a sud fino a Cattolica.

Successivamente sono intervenuti su Libertas Gerardo Giovagnoli (Psd), Stefano Canti (Pdcs) e il capogruppo di Ssd Giuseppe Maria Morganti.

“Il tema della viabilità – commenta Ciacci – è una delle cose più importanti in particolare sotto due punti di vista: sia per rendere maggiormente attrattivo San Marino sia per garantire la sicurezza per chi utilizza le nostre strade.

Sulla sicurezza come maggioranza abbiamo previsto interventi anche nell’assestamento di bilancio, che arriverà presto in seconda lettura, perché lo riteniamo assolutamente prioritario, in particolare lungo la superstrada in cui dobbiamo fare interventi strutturali come il rifacimento dei guardrail e interventi sul manto stradale”.
 
Per quanto riguarda il tema del collegamento con Rimini, il leader di C10 sottolinea: “Sappiamo che le Segreterie di Stato stanno lavorando a progetti importanti. In ballo c’è lo svincolo per raggiungere il Polo sella Moda a Rovereta e il rifacimento della viabilità verso Rimini con l’eliminazione dei semafori, per garantire maggiore celerità di attraversamento e collegamento con l’aeroporto”.
 
Parlando della costruzione di un sistema di trasporto di massa rapido ed ecologico tra il Monte e la Riviera Ciacci spiega di avere un punto di vista diverso: “Lo ribasisco, dobbiamo essere pragmatici. Prima puntiamo ad eliminare i semafori sulla SS72 e ad approvare il nuovo PRG. Poi si possono valutare i sistemi più adatti ai nostri scopi. In questa fase non possiamo fare voli pindarici”. 
Il riferimento è non solo alla monorotaia ma anche all’annunciato progetto per una stazione di dirigibili a Torraccia, anche se smorza la polemica con Michelotti: “Con il segretario ci siamo confrontanti e gli ho spiegato che apprezzo il lavoro che sta facendo. Non sono contrario a prescindere alle grandi opere ma occorre andare per ordine ed evitare gli annunci. Conosciamo i due progetti ma serve un approfondimento per poterli valutare e approvare. Quando ci sono i termini di approfondimento se ne può discutere pubblicamente”.
 
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