Gli educatori dei nidi d’infanzia chiedono maggiore considerazione
Gli educatori dei Nidi d’Infanzia statali, attraverso un comunicato, hanno deciso di porre l’attenzione sulle criticità che quotidianamente affrontano nello svolgimento della loro professione affinchè adeguate condizioni di lavoro consentano loro di offrire a ciascun bambino “tutti gli strumenti necessari per intraprendere un percorso di crescita che lo porti a esprimere in pienezza tutto il suo potenziale umano”. “Essere educatori del Nido d’Infanzia è un ruolo impegnativo: il lavoro educativo e di cura di bambini da zero a tre anni richiede energia e il massimo della concentrazione e dell’impegno, tanto sul versante fisico quanto, ancor di più, su quello emotivo – dichiarano 45 dei 46 educatori dei Nidi pubblici di San Marino -. Con ciascuno dei bambini a noi affidati occorre entrare in empatia, riconoscerne i bisogni, costruire una relazione di qualità, perché questi sono i presupposti indispensabili per la crescita e il pieno sviluppo psicofisico”. (…)
Tratto da La Serenissima