Libera e Usl chiedono normative e contratti per agevolare l’uso dello smart working
Matteo Ciacci (consigliere di Libera) ed Enrico Biordi (segretario della federazione Industria e Artigianato dell’Unione sammarinese dei lavoratori), attraverso una videoconferenza su Facebook, chiedono al Congresso di Stato normative adeguate e nuovi contratti collettivi di lavoro incentrati sullo smart working. Smart working, spiega Ciacci, che è “una modalità di lavoro capace di aprire a scenari molto ampi e interessanti come la digitalizzazione, la modifica completa del tradizionale modo di concepire il lavoro e il coinvolgimento della Pubblica amministrazione e del comparto privato verso una totale innovazione” (…)
Articolo tratto da La Serenissima