Romeo Morri, Popolari Sammarinesi, denuncia la decisione dei partiti di
governo , Partito dei Socialisti e dei Democratici, Alleanza Popolare, Sinistra Unita e Democratici di Centro, di continuare nella politica degli economostri.
Ha detto Morri a La Voce di Romagna – San Marino:
‘la Repubblica, 60 Km quadrati per 30mila abitanti si trova ad affondare scelte importanti sul piano della viabilità, della vivibilità, della necessità di zone verdi e di limitare al massimo ogni forma di inquinamento. Tenuto conto che migliaia di appartamenti sono sfitti – oltre ottomila dicono le stime – e che alcune scelte urbanistiche, pesanti, da parte del governo stanno per essere attuate in particolare nel castello di Acquaviva, Valdragone e a Dogana, chiedevamo al Consiglio Grande e Generale di invitare il Congresso a interrompere qualunque nuova scelta e deliberazione sul piano urbanistico e a procedere a una ricognizione sulla situazione esistente da effettuarsi entro sei mesi‘.
L’Ordine del Giorno presentato da Morri è stato respinto con 27 voti a favore e 29 contrari.
Vedi sui tre ecomostri citati
l’articolo specifico con successive reazioni di Bindi e Cecchetti .
- Quattro referendum 16 Marzo 2008 a San Marino: nessuno ha raggiunto il quorum
- Domani Pancalli a San Marino, ricevuto dai Capitani Reggenti