A Bucharest il sammarinese Christian Montanari si ferma al 21° giro della seconda manche

A Bucharest il sammarinese Christian Montanari si ferma al 21° giro della seconda manche

Christian Montanari fermato da un incidente sulla pista di Bucharest

Si chiude in anticipo la gara di Christian Montanari nel Bucharest City Challenge sesta prova del Campionato Mondiale FIA GT. Sul difficile circuito cittadino della capitale rumena, con una temperatura dell’aria di 35° C che diventano 52° C dell’asfalto, la Ferrari F430 del team AF Corse della coppia Montanari-Biagi è costretta al ritiro per il danneggiamento della sospensione anteriore sinistra a seguito di un incidente con la Porsche 911 GT3 n° 69 guidata da Felbermayr Senior.

Christian Montanari al volante della F 430 GT2 n°51 per il suo stint e fino a quel momento in quinta posizione, approfitta di un’indecisione di Malucelli che lo precede con la F 430 GT2 n°77 per passarlo in frenata all’interno di una curva, ma si trova improvvisamente di fronte la Porsche 911 GT3 doppiata di Felbermayr senior.
Nonostante la bassa velocità tenuta in quel punto, le due vetture vengono in contatto e si girano fortunatamente nella via di fuga.
Montanari riparte, pur avendo perso molto tempo e diverse posizioni, ma alcuni giri dopo è costretto al ritiro per il danno subito alla sospensione anteriore sinistra.

Christian Montanari:

“Il circuito di Bucharest non permette molti sorpassi, quindi bisogna sfruttare tutte le occasioni possibili. La nostra macchina aveva un passo di gara più alto di chi mi precedeva in quel momento, Malucelli ha avuto un indecisione all’uscita dell’ultima curva che immette sul rettilineo di partenza, ed io ho approfittato per passarlo all’interno della staccata della prima curva. Ero in frenata, in seconda marcia, superato Malucelli mi sono trovato davanti la Porsche doppiata, che seguendo la sua traiettoria stava chiudendo la curva, l’urto è stato inevitabile. Non penso ci siano colpe per nessuno, lui aveva preso le misure sulla vettura che mi precedeva e sicuramente non pensava che io potessi arrivare dall’interno e io ero coperto dalla macchina che stavo superando e non ho visto lui, me lo sono trovato davanti all’improvviso. Chiaramente il dispiacere c’e’, ma queste sono le gare. Mi dispiace per la squadra, e voglio ringraziarli perchè anche in questa occasione hanno fatto un ottimo lavoro. Adesso ci concentriamo sulla prossima gara di Brno in Repubblica Ceca a metà settembre.”

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy