A quanto riferisce La Tribuna Sammarinese, nella Repubblica di San Marino potrebbe fare la sua comparsa nel mondo politico un ‘progetto di rinascita’ promosso da un ‘gruppo alternativo’ di cui parla, per la prima volta, Alessandro Rossi (Sinistra Unita).
‘Oggi la ‘pancia’ dei
sammarinesi borbotta
contro la politica del
malaffare e delle cricche,
contra la politica
della incapacità, ma ci
sono persone nel paese
che hanno lottato
anni contro questo degrado
e avevano previsto
quello che ci sta accadendo,
come quelli
che hanno votato Sinistra
Unita, voti non basati
sullo scambio, ma
sulla idea di una società
più giusta, e naturalmente
non solo – spiega
– c’è una parte di popolazione
che è sempre
stata minoranza in questo
Paese, anziché dare
vela all’antipolitica io
comincerei a valorizzare
queste persone, quelle
che i mercanti del
tempio li hanno sempre
combattuti ma sono
stati sconfitti dalla
dittatura della maggioranza.
Chiamerei a raccolta
per un progetto di
rinascita persone come
Giovanni Giardi, Luigi
Lonfernini, Fernando
Bindi, Renzo Bonelli,
Pasquale De Biagi, Gilberto
Rossini e anche
altri più silenziosi di
cui non conosco nemmeno
il nome – è l’appello
di Rossi – a questi
nomi legherei tutti
coloro che oggi stanno
cercando di conquistare
la scena pubblica
insoddisfatti dalla politica
per costruire un
progetto politico. Non
credo nell’antipolitica
e nei capipopolo, per il
cambiamento ci vogliono
persone e progetti a
tutti coloro che gridano
che siamo tutti uguali
li inviterei a leggere il
passato e a costruire un
progetto alternativo, altrimenti
il dopo crisi sarà
molto peggio di questa
crisi’.