L’Azienda di Stato per i Servizi della Repubblica di San Marino ‘sta valutando di chiedere al Congresso di Stato l’emissione di una ordinanza per restringere il consumo di acqua‘.
A darne notizia è L’Informazione di San Marino.
‘A fronte del perdurare della situazione climatologica nei mesi luglio-agosto con precipitazioni piovose molto scarse. Stanno emergendo segnali preoccupanti sulla disponibilità dell’acqua dalle fonti di approvvigionamento utilizzate‘.
Si riaffaccia il problema
dell’approvvigionamento idrico della Repubblica di San Marino, alla cui soluzione, evidentemente, ancora non si è posto mano. Problema che si aggiunge a
quello dei rifiuti
ancora, a quanto pare, lungi da una soluzione definitiva specie per quelli non urbani.