Il 22 ottobre riparte a San Marino la stagione della caccia al cinghiale.
A prevederlo è il Piano Pluriennale di Gestione Faunistico-Venatoria del Cinghiale 2022-2023 approvato dal governo del Titano con il Decreto Delegato 19 Ottobre 2017 n 118.
In particolare da sabato 22 ottobre 2022 a sabato 28 gennaio 2023 è prevista la caccia al cinghiale in forma collettiva, quindi in “braccata” o in “girata”. Si tratta di una pratica attuata da postaioli con l’ausilio di battitori o canettieri, con l’impiego di armi a canna liscia, ed è basata su un prelievo programmato numericamente. In particolare nella girata le squadre per la caccia al cinghiale sono formate da 6 a 12 cacciatori, compresi il caposquadra ed i conduttori di cane limiere abilitati alla girata. Nella battuta–braccata invece le squadre sono formate da un minimo di 13 ad un massimo di 35 cacciatori, compresi il caposquadra ed i conduttori di cane o battitori.
“Le battute di caccia al cinghiale – spiega la Federazione sammarinese della caccia – verranno effettuate nelle giornate di mercoledì e sabato all’interno delle zone debitamente tabellate e delimitate così come indicate sulle piantine, che delimitano i territori di caccia, approvate dall’Osservatorio della Fauna Selvatica e dei relativi Habitat”.
Le zone dove si svolgerà, di volta in volta, la caccia collettiva al cinghiale saranno delimitate con specifiche tabelle riportanti la dicitura “ATTENZIONE CACCIA AL CINGHIALE IN CORSO”.
Ecco la mappa delle aree di caccia.
