Il turismo nella Repubblica di San Marino è in crisi profonda. Ha perso negli ultimi anni un milione di visitatori. Il trend negativo continua anche nel 2009.
Al solito non ci sono proposte. Al più si può prendere nota che si comincia a prendere coscienza del disastro combinato dalla classe politica con la sammarinizzazione, ovvero la riduzione a strada urbana della superstrada San Marino – Rimini.
Paolo Rossi, presidente dell’Unione Operatori Turistici Sammarinesi (Usot), nei giorni scorsi su La Voce di Romagna – San Marino, ha ritirato fuori il casinò: ‘sì, purchè gestito al cento per cento dallo Stato. Insomma una casa da gioco di tutti i sammarinesi, i cui proventi possano poi essere investiti in un fondo per rilanciare il settore economico e sociale.‘
È già dal 2000 che si ripete che casinò è peggio di niente.