Domenica 16 marzo 2008 si vota per quattro referendum nella Repubblica di San Marino.
Ancora non è stato emesso il decreto reggenziale che fisserà ufficialmente la data. L’informazione sulla data – da confermare – è trapelata da un membro di un comitatio referendario.
Uno dei quattro referendum ha per oggetto la riduzione delle preferenze, che un elettore può esprimere, da tre ad una sola. Fra i promotori, Augusto Casali, Massimo Cenci ed Erik Casali.
Gli altri tre riguardano il mondo del lavoro:
1. ‘SCALA MOBILE’ – Referendum Propositivo sulla reintroduzione di un meccanismo automatico che difenda le retribuzioni dei lavoratori dipendenti dall’inflazione. Presidente Gianluigi Macina.
2. ‘INTERINALI’ – Referendum abrogativo dell’ art.17 (Contratto di lavoro temporaneo) ovvero il famoso Lavoro Interinale in cui agenzie apposite forniscono lavoratori alle ditte richiedenti, una sorta di moderno “caporalato”. Presidente Roberto Ciavatta.
3. ‘Co.Co.Pro.’ – Referendum abrogativo dell’Art. 18 (Rapporto di collaborazione coordinata e continuativa a progetto) che, basandosi su progetti difficilmente verificabili, prolunga discrezionalmente il rapporto di lavoro a tempo determinato. Presidente Marino Antimo Zanotti.