“Angelique” batte bandiera di San Marino, ma la finanza denuncia l’irregolarità

Agipress comunica che la Guardia di Finanza sequestra un veliero da un milione di euro. L’operazione”Angelique” dal nome dell’imbarcazione, è stata portata a termine con successo dalle fiamme gialle del reparto operativo delle fiamme gialle di Livorno.
In pratica è stato sequestrato un nuovissimo motoveliero di 24 metri in legno, battente, senza titolo giuridico la bandiera della Repubblica di San Marino.
Giunto a Livorno a fine estate, l’intento era quello di dare corso alle pratiche di nazionalizzazione del bene, avvalendosi dell’accordo doganale fra la Repubblica di San Marino e l’Unione Europea del 1992.
La Guardia di Finanza ha appurato, a seguito di accurate indagini, l’illegitimità dell’uso di tale bandiera, oltre ad altre irregolarità.
Da qui la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Livorno di tre italiani responsabili: il capitano del motoveliero ed i due titolari della società sammarinese proprietaria.
Tra le varie ipotesi di reato, l’uso di falso contrassegno di identificazione e navigazione senza abilitazione.
Si aggiunga che il valore del motoveliero è stato ‘prudentemente ‘ attestato in oltre un milione di euro, mentre la proprietà
aveva dichiarato un importo nella bolletta doganale finalizzata alla nazionalizzazione dell’imbarcazione presso la Repubblica di San Marino per soli euro 400.000.
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