A San Marino tensione nella Dc

A San Marino tensione nella Dc

La designazione di Giovanni Francesco Ugolini da parte del Partito Democratico Cristiano Sammarinese quale nuovo reggente per il semestre 1° ottobre 2010 – 1° aprile 2011 pare che sia destinata a lasciare qualche strascico all’interno del Partito viste le dichiarazioni rilasciate a caldo, dall’altro candidato, Clelio Galassi, ad Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino.

Uno sgarro così
non me lo aspettavo. Non mi
interessava ricoprire l’incarico
reggenziale. Sapevo che
c’erano delle divergenze, ma
volevo capire nel partito fino
a che punto si volesse e si
potesse arrivare. Adesso, a
mio avviso, sono arrivati ad
un punto di non ritorno. Hanno
imboccato una strada che
non mi trova nemmeno più
consenziente a collaborare nel
partito. Non me lo aspettavo
perché credo di non meritarmi
di essere messo in gioco su
queste cose. Hanno giocato
dietro le mie spalle. Se Claudio
Podeschi e Gabriele Gatti mi
avessero detto di farmi da
parte, non avrei avuto esitazioni.
Lo avrei fatto in nome e per
il bene del partito e del Paese.
Ma siccome non sono persone
corrette, a questo punto hanno
giocato al massacro. Io ne
esco con le ossa rotte, ma non
mi sento più di fare parte di
quella squadra lì. Una squadra
dove pensavo di avere degli
amici. Invece mi sono ritrovato
in un covo di vipere.

Ugolini sarà Reggente con Andrea Zafferani designato da Alleanza Popolare.

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