Daniela Malpeli, San Marino Oggi: Crisi di governo in Italia, il Titano teme per la firma degli accordi / Lonfernini: “Non credo che avrà ripercussioni sui nostri assetti politici”
Ma che ripercussioni avrà sul
Titano lo scossone politico
italiano?
È forse una domanda che
molti cittadini si stanno facendo,
dal momento che nella
coscienza collettiva sammarinese
c’è la convinzione
che un cambio di governo a
Roma debba per forza corrispondre
uno sconvolgimento
politico anche a San Marino.
Convinzione per la verità avvalorata
da quanto accaduto
negli anni passati.
Ma in questa situazione,
commenta il presidente della
Democrazia cristiana
Teodoro Lonfernini,
“non credo ci siano le
condizioni per questo
binomio”. Più dubbioso
è il coordinatore
di Alleanza popolare
Stefano Palmieri, che
riconosce come “spesso
il cambio di assetti nella
politica italiana ha avuto
effetti diretti su quella
sammarinese”. Ma non
si sbilancia a previsioni,
Palmieri, e aspetta di
vedere quello che accadrà
oltre confine. Dalle file dell’opposizione invece
il consigliere dell’Unione
per la Repubblica Pier Marino
Menicucci si dice preoccupato
“per la situazione drammatica
del paese. Si impone
– continua – un atto di responsabilità
da parte di tutte le
forze politiche per affrontare
la situazione”.
Se la questione degli assetti
politici potrebbe questa
volta non seguire la regola,
non scritta, dell’equilibrio tra
Titano e Italia, c’è però un’altra
situazione che potrebbe
risentire di quanto sta avvenendo
a Roma: la firma degli
accordi.
Da questo punto di vista non
nasconde la propria preoccupazione
Palmieri: “La firma
sembrava vicina, non vorremmo
che la battuta d’arresto
del governo italiano faccia
slittare ulteriormente i tempi”.
ASCOLTA IL GIORNALE RADIO DI OGGI
Marino di N. Montebelli
DI …