Nel registrare la notizia dell’avvenuta firma, ci riserviamo di formulare un giudizio approfondito sui contenuti dell’accordo siglato. Il nostro auspicio è che questo passo formale rappresenti una tappa di avvicinamento sostanziale verso un processo di normalizzazione dei rapporti italo-sammarinesi.
Rileviamo però come ci sia sui mezzi d’informazione italiani e non solo, si veda ad esempio il perentorio comunicato emesso ieri sera dal Ministero dell’Economia, la volontà di dare un’interpretazione addirittura tesa a favorire lo strumento dello scudo fiscale alla luce della sigla odierna.
Sostenendo che questa intesa aumenterà la possibilità per Banca d’Italia di controllare il sistema finanziario sammarinese .
Credo che questo sia un elemento su cui valga la pena riflettere”.