La Tribuna Sammarinese
titola: La
tassa razziale e le alzate di voce del governo sammarinese si
stanno rivelando una tattica suicida / Frontalieri vessati, l’Italia ora medita
una nuova “punizione” per San Marino / La svolta. Governo e maggioranza hanno
fiutato il pericolo: verso un atteggiamento meno arrogante e più collaborativo.
E domani si insedia il tavolo permanente sui frontalieri
L’atteggiamento arrogante della maggioranza,
unito a ritorsioni quali è la tassa razziale sui frontalieri, stanno fornendo un
alibi impensato proprio a Tremonti. che ora può procedere con tanto di
legittimazione nell’inasprimento della sua offensiva. E ciò ingrossa giorno
dopo giorno il fronte degli oppositori oltreconfine. Specie nel mondo politico.
L’iniziativa dei tre parlamentari del Pd è emblematica del clima. La risoluzione
presentata al ministero degli esteri apre le porte a un nuovo attacco frontale verso
San Marino, che questa volta rispetto alle azioni del passato, condotte in
solitaria da Tremonti, ha l’appoggio di tutto il mondo politico italiano.
La
protesta formale contro la tassa razziale del governo sammarinese sarà
definita presto. C’è chi ipotizza una semplice nota ufficiale. Quasi certa dovrebbe
essere la convocazione dell’ambasciatore di San Marino.
Ma non è difficile ipotizzare
che ciò possa essere solo la premessa all’assunzione di vere e proprie azioni di
contrasto, che se attuate in questa fase metterebbero definitivamente in
ginocchio San Marino.