Il fatto che la Repubblica di San Marino continui a rimanere nella black list
di cui al
decreto ‘incentivi’ è stato aggravato, nelle conseguenze, dal decreto ministeriale (Economia, Giulio Tremonti, 5 agosto 2010) che sposta i primi adempimenti, derivanti da detto decreto, per gli operatori italiani, da fine agosto al 2 novembre.
Infatti all’art. 2 l’obbligo della segnalazione per detti operatori all’Agenzia delle Entrate ‘ è esteso alle prestazioni di servizi che non si considerano effettuate nel territorio dello Stato agli effetti dell’imposta sul valore aggiunto e che sono rese o ricevute nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi cosiddetti black list di cui al decreto del ministero delle Finanze 4 maggio 1999 ed al decreto del ministero dell’Economia e delle finanze 21 novembre 2001, diversi da quelli esclusi ai sensi dell’articolo 1‘ (cioè Cipro, Malta e Corea del Sud).